lunedì 24 agosto 2009

La purista della moda

Photobucket
A Parigi, fino al 31 Gennaio 2010 ,una retrospettiva su Madeleine Vionnet, la purista della moda, la virtuosa del taglio.
Considerata oggi come la "couturier des couturiers", Madeleine Vionnet sovvertì le regole della moda del suo tempo.
Senza le sue idee non sarebbe esistito ed esisterebbe tuttora il fascino hollywoodiano degli abiti a sirena che sfiorano il corpo femminile come fossero di seta liquida.
Vionnet creava gli abiti modellandoli su una bambola di legno. Drappeggiando i tessuti intorno al piccolo manichino poteva capire meglio come si potessero adattare alle rotondità del corpo. E proprio l'utilizzo del drappeggio, ispirato ai pepli dell'antica Grecia, e l'uso del taglio obliquo la resero una stilista d'avanguardia che contribuì all'emancipazione del corpo femminile.
Photobucket
La sua genialità si espresse anche attraverso l'uso che fece del tessuto.
Vionnet impiegava soltanto crêpe di seta, mussolina, velluto e satin, stoffe morbidissime che potevano adattarsi ai movimenti del corpo. Per poter tagliare obliquamente i modelli faceva produrre i tessuti in altezze extra di 2 metri e il suo fornitore Bianchini-Ferrier creò un materiale appositamente per lei: la crêpe Rosalba, in seta e acetato, una delle prime stoffe artificiali.
Photobucket
Tra i colori Vionnet prediligeva il bianco, in tutte le sue sfumature, e come ricami scelse rose e nodi stilizzati che non avevano soltanto funzione estetica perché dovevano raccogliere la stoffa in punti strategici rendendo superflue altre cuciture. Nei ruggenti anni '20, quando gli abiti da Charleston dovevano necessariamente esibire frange, non utilizzò quelle preconfezionate a metri, ma le fece preparare una ad una, affinché il tessuto conservasse l'originaria elasticità.
La Maison, rilevata dalla famiglia Lummen nel 1988, e riportata in vita nel 2007 sotto la direzione di Sophia Kokosalaki e poi di Marc Audibet, è stata recentemente acquisita da Matteo Marzotto in partnership con Gianni Castiglioni (marito di Consuelo Castiglioni, anima di Marni, ndr). La direzione creativa è stata affidata a Rodolfo Paglialunga proveniente da Prada. Per la "nuova Vionnet" il debutto in passerella è fissato per ottobre 2009 a Parigi con la collezione PE 2010.

Madeleine Vionnet, Puriste de la Mode
Musées des Arts Décoratifs
107 Rue de Rivoli, Paris
www.lesartsdecoratifs.fr

Fonte: style.it

1 commento:

  1. Sarà una retrospettiva molto interessante. Chissà se andrò a Parigi prima del 2010 (spero di sì!)

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
Pin It button on image hover