Generazione M.

Dovevo farlo.
è da parecchio tempo che sento il desiderio di esprimere il mio disgusto per una categoria di film che purtroppo esiste: quella della Moccia generation.
Vai con tre metri sopra il cielo, scusami ma ti chiamo amore, amore 14, scusa ma ti voglio sposare, scusa ma...la vogliamo finire?
Soldi buttati nella produzione di questi films , una generazione di deficienti che parla con la patata in bocca in una lingua incomprensibile, bambine stupide innamorate di bambocci, mi sembra di esser tornata ai tempi delle medie quando vedevo patetiche compagne di classe che si prodigavano rendendosi ridicole per piacere ai ragazzini più grandi.
E pensare che il padre di Federico Moccia era Giuseppe Moccia, meglio conosciuto come Pipolo, sceneggiatore insieme a Castellano di film per Totò, Franco e Ciccio, e anche regista.
Del resto anche Cristian De Sica non è come il padre Vittorio...non tutte le ciambelle escono col buco.
Ma in tutto ciò provo compassione per Raoul Bova.
Non che mi sia mai piaciuto, ma ha provato a fare films impegnati, a studiare l'inglese, a lavorare in America.Ci ha messo l'impegno, lui.
Non ce l'ha fatta, lavorare con Moccia ne è la conferma.