René Gruau

Prendo spunto da un articolo nel quale si parla della mostra dedicata a René Gruau,a Rimini,fino al 13 Aprile, in occasione del centenario dalla sua nascita,
per spendere alcune parole su uno dei miei illustratori di moda,e non solo,preferiti.
Italiano,Renato Zavagli Gruau,in arte René Gruau,nato appunto a Rimini nel 1909,è stato uno dei più grandi artisti pubblicitari del XX secolo,
lavorando per le più prestigiose riviste del settore e per importanti aziende di moda, produttori di accessori, cosmetici e oggetti di lusso.

Gruau è stato protagonista di alcuni momenti significativi nella storia della moda del Novecento documentati anche nelle sue opere:
quando nel dopoguerra ha partecipato alla rinascita della couture francese dando forma grafica alle creazioni del New Look dell’amico Christian Dior, e quando tra gli anni Venti e Trenta, come illustratore di moda per prestigiose riviste italiane e straniere, contribuì con il proprio lavoro alla nascita della moda italiana.

René Gruau ha lavorato per quasi cent’anni, spegnendosi a Roma il 31 marzo 2004.
La mostra,per chi ha la possibilità,è da non perdere!

Il fascino del retrò

Se penso a Silvana Mangano,Claudia Cardinale,ma anche a Monica Vitti,mi viene in mente un unico termine che le contraddistingua e unisca: femminilità.
Il modo in cui portano il bicchiere alla bocca,lo sguardo penetrante,l'essere donna non solo esteriormente,il portamento...
la femminilità è qualcosa di estremamente sottile e non c'e' bisogno di un abito aderente o scollato.
O la si ha o non la si ha.
La femminilità va salvaguardata.
Per fortuna da qualche anno sono tornate,negli usi e costumi,le buone maniere,quelle che imperarono in certe case dagli anni '30 agli anni '60.Che poi non tutti le seguano,è un altro paio di maniche.
Comunque,per tutte le ragazze e donne di buona volontà,la moda con la M maiuscola vuole che siano di nuovo attuali:
-lo stile bon-ton (tutte noi abbiamo sospirato di fronte allo stile di Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany);
-la scarpa stiletto o comunque alta,con il tacco;
-le calze di nylon o,per le piu' fortunate e feticiste,di seta,autoreggenti o addirittura da reggicalze;
-la lingerie francese;
-il profumo di rosa e talco che fa tanto "pulito" (non a caso Coco Chanel volle quest'effetto dal profumo Chanel n'5).
Ovvio che se a questi punti non si uniscono classe,educazione e una certa cultura....

MADRID Poster Art

MADPOSTER è il primo festival internazionale di Poster Art che si svolge a Madrid in Spagna.
La manifestazione si terrà il 27 e il 28 marzo in due luoghi:
presso l'Espora Art Gallery (c/embajadores nº35 Lavapies - Madrid)
e presso una secondo luogo ancora non comunicato.
Per maggiori informazioni:
www.myspace.com/madridposterart
www.flickr.com/groups/madridposterart/

Media partner & friends: Stick MY World and Turin Poster Festival
STICK MY WORLD www.flickr.com/groups/stick_my_world/
TURIN POSTER FESTIVAL www.flickr.com/groups/turin_poster_art_festival/
Fonte: stickmyworld-Roma

Marimekko

Oggi è ufficialmente Primavera.
Sebbene già da diversi giorni si respirasse finalmente l'arrivo di questa splendida stagione,dopo un inverno piu' londinese che romano,non ho ancora visto in giro osare colori primaverili.
Mi rifaccio allora gli occhi sul sito della marimekko,fantasticando sul prossimo capo colorato che riusciro' ad acquistare,o su quel pezzo di stoffa dal disegno originale con il quale potrei cucirmi una borsetta.
Marimekko è una delle aziende più conosciute e apprezzate della Finlandia per le sue collezioni di Moda e Home interiors.
MM è stato fondato nel 1951 da Armi e Viljo Ratia. I tessuti ed abiti forti e pieni di colori introdotti dall’azienda hanno rivoluzionato il design della moda e dell’interior decoration in Finlandia – ma in breve tempo i disegni originali di Marimekko hanno acquistato fama anche all’estero.
La gamma delle collezioni Marimekko è estremamente variegato e comprende vestiti, tessile per l’arredamento, oggetti regalo, borse ed altri accessori.
www.marimekko.com.

HATS!cappelli in mostra

Dal 24 Febbraio al 31 Maggio, al Victoria and Albert Museum di Londra,
"Hats, An anthology by Stephen Jones",una retrospettiva dedicata ai cappelli più belli del mondo.
Il museo ospiterà più di 300 cappelli,dal '600 ai giorni nostri, insieme a modelli, materiali, schizzi e appunti, scelti dall’occhio accorto dello stilista (insieme al curatore delle aree moda e tessuti del museo Oriole Cullen) che dagli anni 80 non ha mai cessato di dedicarsi al revival dell’arte modista inglese.
Jones ha passato più di due anni a curiosare tra scaffali e archivi trovando vere e proprie chicche, come un cappello di paglia indossato da Audrey Hepburn in My Fair Lady (e rinvenuto nel fondo di una scatola negli archivi Warner Bros di Hollywood) o una cloche di Dior del 1949 appartenuta alla Dama Margot Fonteyn.
Chapeau!

Informazione libera!

Certo,basta un minimo di auto-informazione (e per auto-informazione intendo documentarsi utilizzando le numerose fonti di cui siamo forniti nel 2009) e viene voglia di buttare il televisore dalla finestra.
Alcuni "elementi" (li chiamo cosi' perchè non possono essere definite persone,preferisco considerarle entità astratte,mi fa soffrire di meno,e non faro' nomi,dato il penoso regime che stiamo vivendo nel nostro paese) considerano l'italiano medio un sempliciotto che ama stare davanti la tv a cibarsi di lolite smaliziate,donne frustrate sentimentalmente e professionalmente,sceneggiate napoletane alla Mario Merola,quiz con soldi che escono dai pacchi,asini che volano,coppie finte,machi finti,siliconate,cornuti e mazziati.
Dove sono finite le trasmissioni culturali di una volta?
Ci sono piu' giornalisti come Enzo Biagi in televisione?
I telegiornali sono diventati degli shows,e molti giornalisti sono ridotti a macchiette in cerca di ascolti.
I veri giornalisti,quelli che informano,che difendono la libertà di espressione,di stampa,di informazione,sono relegati a scrivere su propri blog,organizzandosi come succedeva tra i Carbonari ai primi dell'800.
Penso a quel giornalista di origini siciliane,vera occupazione=zerbino,che si gongola perchè il suo padrone gli da uno zuccherino ogni tanto.In un buco nero dovevano spedirti!Altro che satellite.

Direttamente da PARIGI

E da uno dei miei negozi preferiti,Colette,arriva la notizia che dal 9 al 28 Marzo Barbie celebra il suo 50esimo compleanno con un evento al quale partecipano stilisti affermati e non,nonchè curiosi e modaioli.
Barbie incarna glamour,fashion e femminilità da 5 decenni.
Per l'occasione sarà istallata una "Barbie room" al primo piano con una collezione di vestiti e accessori per Barbie firmati Jeremy Scott,limited edition di linee di bellezza e altri prodotti,t-shirts,occhiali,scarpe,firmati da giovani stilisti.
Anche il water-bar sarà decorato in stile Barbie con una edizione speciale di dessert Le Baiser di Ladurée.
COLETTE-213 RUE SAINT-HONORÉ 75001 PARIS
www.colette.fr

Ci voleva la pubblicità.....

.....di una nota marca di biscotti e crackers,a me molto cara,per riportare alla nostra memoria Charles Trenét,bravissimo cantautore e paroliere francese.
Che piacere riascoltare "Boum!" durante lo spot,ti fa venir voglia di uscire e,anche se non vivi al centro di Parigi,sorridere a chiunque ti passi accanto.
Se si ha la fortuna,poi,di avere vicino la propria dolce metà,bè..il minimo è darle un bacio!
Autore di mille canzoni,tra le quali la splendida "La Mer",fu un artista a tutto tondo:negli anni '30 visse a Parigi,in Montparnasse,e influenzato dalla vita artistica e intellettuale del quartiere,si occupò di pittura,teatro e poesia.
Durante gli anni della seconda guerra mondiale venne perseguitato perchè "accusato"di essere ebreo e anche omosessuale,ma continuo' a lavorare,dividendosi tra la Francia e il Nord America,componendo anche musica per il cinema.
Trés charmant.

Bienvenue!

Nel mio piccolo mondo virtuale,fatto di notizie di moda,tendenze,musica,curiosità,dal web ma soprattutto personali,e aggiornamenti sulle mie creazioni di abbigliamento e accessori fatti a mano.
Potete trovarmi su myspace.com/vishop
e su etsy all'indirizzo www.vishop.etsy.com per quanto riguarda i miei bijoux e accessori.
Presto sarà online anche la vendita su dawanda,un sito europeo.
Per i prossimi due mesi mi dedichero' al progetto di una linea di abbigliamento,questo non mi permetterà di scrivere giornalmente come fanno i bravi e professionali bloggers quindi non me ne vogliate........sappiate che ogni tanto la mia testa vola via come un palloncino alla ricerca di ispirazioni e non sempre torna sul mio collo a tempo debito.
A bientôt.
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